Curtatone e Montanara, una sconfitta annunciata

In appendice: “La casa di Giuseppe Montanelli” di Adriano Lotti e “Un giorno a Fucecchio” di Nello Rosselli

Dalla casa dove visse e morì Giuseppe Montanelli (Fucecchio 1813-1862) e dove risiedono ora le Edizioni dell’Erba, non poteva passare sotto silenzio il 160° anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara. Ecco le ragioni di questo libretto che restituisce un quadro di quella che a giudizio di molti fu “una sconfitta annunciata”. Alla testa dei giovani volontari pisani fu il professore-statista fucecchiese, che, ferito in quel 29 maggio del 1848, fu fatto prigioniero dagli austriaci e tragico fu il bilancio dei morti e dei feriti toscani.

In appendice il libretto ripropone il famoso “Un giorno a Fucecchio” di Nello Rosselli, che fu appassionato biografo del Montanelli poeta, pensatore e uomo politico, inquieta personalità del Risorgimento che lo studioso antifascista fiorentino intendeva rivalutare e considerare.

A seguire, una breve storia della casa fucecchiese dove Giuseppe Montanelli visse e mori, e un brano da una lettera di Lauretta Cipriani Parra, moglie ed erede del triumviro toscano.